In occasione del World AIDS Day, l'Azienda ospedaliero-universitaria Sant'Andrea, insieme alla Facoltà di Medicina e Psicologia di Sapienza Università di Roma e al SISM - Segretariato Italiano Studenti in Medicina - APS, ha organizzato il 28 novembre un evento dedicato alla prevenzione e al contrasto dell'HIV e delle infezioni sessualmente trasmissibili. Nonostante i significativi progressi nella cura e prevenzione, l'infezione continua a diffondersi, alimentando allo stesso tempo stigma e discriminazione. Le diagnosi tardive sono ancora predominanti, spesso a causa della paura o della convinzione di non essere a rischio.
L'evento puntava a tracciare la rotta verso l’obiettivo dell’azzeramento delle nuove infezioni da HIV entro il 2030, promuovendo l'accesso al test e aumentando le armi della prevenzione, come la profilassi pre-esposizione (PreP), che ha dimostrato un’efficacia del 97% nel proteggere dall’infezione.
L’iniziativa, organizzata dal Direttore delle Malattie Infettive Prof.ssa Miriam Lichtner, è stata un successo, con 405 test per HIV, HCV (epatite C) e sifilide realizzati gratuitamente tra la sede universitaria e la sede ospedaliera. Alta la partecipazione dei giovani, ma anche le adesioni allo screening offerto in sala prelievi e nei reparti di ricovero.
La giornata si è conclusa con un originale format dal titolo “Take the Right Path on Prevention”, che ha visto alternarsi esperti in malattie infettive e brevi performance musicali, per sensibilizzare e informare in modo coinvolgente. Un mix di musica e informazione, condotto da Franco Iannizzi, che è stata anche occasione per lanciare il nuovo servizio di Ambu PreP - Profilassi Pre Esposizione del Sant'Andrea.
Ringraziamo tutto il personale che ha contribuito alla realizzazione dell’iniziativa, medici, infermieri e specializzandi delle Malattie Infettive, direzioni e staff dei laboratori e delle sale prelievi, oltre al personale nei reparti di ricovero. Abbiamo fatto un altro passo importante verso la prevenzione e una risposta concreta alle sfide globali legate all’HIV e alle infezioni sessualmente trasmissibili, con l’obiettivo di educare, sensibilizzare e ridurre il numero di nuove infezioni. Un ringraziamento anche ai relatori e agli artisti che hanno reso tanto interessante quanto gradevole l'evento serale.