Un pomeriggio a tinte giallo rosse per i piccoli ospiti della pediatria dell’Azienda ospedaliero-universitaria Sant’Andrea. Nel reparto diretto dalla Prof.ssa Villa, tra gli indaffarati camici bianchi, si fa largo l’attaccante della AS Roma El Shaarawy, accompagnato dalla mascotte Romolo.
Occhi sgranati, bocche spalancate. L’incredulità dei primi secondi viene presto soppiantata dall’energico entusiasmo dei bambini, che dimenticando sofferenze, terapie, aghi e medicine, ricambiano la gradita visita del giocatore inondandolo di affetto e selfie. Abituato al pressing sul campo, il giallorosso non si tira indietro neanche in corsia, dispensando sorrisi, regali e scambiando qualche battuta calcistica con i ragazzi più grandi.
"È stata una bellissima emozione. Per me è sempre un grade piacere essere a contatto con questi bambini per cercare di regalar loro un sorriso in più”, ha detto invece ‘il Faraone' giallorosso.
“Una ventata di aria fresca per questi nostri piccoli ospiti che, da grandi campioni, scendono tutti i giorni in campo per vincere la loro personale sfida contro la malattia – ha commentato il Direttore Sanitario, dott. Lorenzo Sommella. Ringraziamo la Fondazione Roma Cares per averci dato l’occasione di regalare loro una giornata indimenticabile”.
Il Sant’Andrea è, infatti, l’ultima tappa del fitto calendario di eventi di beneficienza e solidarietà sociale che il Club, attraverso la sua Fondazione e in collaborazione con la Geco Animation, sta realizzando presso ospedali, case famiglia e scuole.